UBP’s experts unveil their investment views for the upcoming year in the “Walking the tightrope” roadshow.

È tornato il tempo delle prospettive d’investimento: le conferenze e i webinar sul tema «Alla ricerca dell’equilibrio» cominciano il 23 novembre e faranno tappa in diverse città europee fino al 15 dicembre, per poi ricominciare in Medio Oriente e in Asia in gennaio. Il co-CEO Asset Management e CIO del Gruppo Michaël Lok, il CIO Wealth Management Norman Villamin e il Chief Economist Patrice Gautry, insieme a diversi altri esperti, presenteranno le nostre convinzioni per il 2023 ai clienti e ai rappresentanti dei media. Le prospettive d’investimento sono raccolte anche in un’articolata pubblicazione che tratta gli stessi argomenti delle presentazioni del roadshow disponibile in diverse lingue.

Le prospettive d’investimento di UBP per il 2023 in breve

Nel 2022 si sono abbattuti sugli investitori prima lo shock dell’invasione russa in Ucraina poi il più rapido ciclo di aumento dei tassi da parte della FED nell’ultima generazione.

Volgendo lo sguardo al futuro, l’agilità richiesta per navigare i mercati nel 2022 si confermerà importante nel 2023 poiché l’economia globale si muove su una linea sottile tra la recessione delle economie avanzate e il consolidamento della ripresa per quelle emergenti. Gli hedge fund dovrebbero continuare a fornire protezione soprattutto per gli investitori azionari, dal momento che l’aumento dei tassi, la spiccata volatilità e la più elevata dispersione azionaria dal 2007 offrono molteplici opportunità di rendimento nel nuovo anno.

Nel complesso questi cambiamenti di paradigma richiederanno agli investitori la ricerca di un equilibrio tra nuove opportunità e rischi correlati al processo di transizione dell’economia globale. In sintesi, nel 2023 prevediamo di continuare a fondarci su una gestione del rischio attiva e dinamica che ci aiuterà a tenere fede al nostro impegno di preservare e accrescere i patrimoni dei nostri clienti.